DIVENTERAI CIÒ DI CUI TI NUTRI (dal sito “Istruzioni per maghi erranti”)

Spiacente per gli amici vegetariani o vegani, ma il nutrimento di cui parlo qui, oggi, ha poco a che fare con ciò che mangiamo, per quanto io trovi che a un certo punto anche le nostre abitudini alimentari cambieranno a seguito di un onesto lavoro su noi stessi. Il nutrimento cui sarebbe importante prestare attenzione è quello sottile, vibrazionale, emotivo cui ci sottoponiamo in quei momenti in cui non ci siamo, quegli spazi che ci prendiamo per noi stessi e nei quali ci abbandoniamo a quelli che consideriamo momenti di rilassamento. Sono quelli i momenti di maggior permeabilità delle sfere inconsce e quelli, spesso, i momenti in cui ci mettiamo davanti a tv, cinema, film, libri e musica varia. Fin qui niente da eccepire. Continue reading

la verità?

  Il percorso diretto non passa e non passerà mai per le conoscenze esoteriche, i libri complessi e in generale lo sforzo mentale per acquisire conoscenza: Quando sei pronto il percorso diretto comparirà. Essere pronti significa essenzialmente che nessuna esperienza del mondo, e nessuna conoscenza ‘esoterica’, ‘magica’, ‘mistica’, sarà più in grado di attirarti. Avrai quella che si chiama divina … Continue reading

Come ascoltare il bambino interiore

Dovremmo imparare a trattare le nostre emozioni allo stesso modo come faremmo con un bambino… perchè così facendo ci daremo la possibilità di rivedere e rivivere quella scena e comprendere oggi quel che non comprendemmo in quel momento dell’infanzia che con questa sofferenza è stato rievocato. Continue reading

la differenza tra bambini e adulti sta solo nel costo dei giocattoli

Restiamo bambini anche a novant’anni perchè ogni cosa che costruiamo la facciamo sulla base dell’esperienza precedentemente acquisita e… se fai la scaletta a ritroso… alla base c’è il tuo ricordo d’infanzia che, se non è completo, se ha una fallanza di comprensione… riemergerà ingigantita nella esperienza dell’adulta che sei adesso. Continue reading

Inconscio, studio su di se e aspettative (mentali).

Inconscio e aspettative… In queste (ormai) passate “vacanze di Natale” mi sono ritrovato in situazioni un pò… anomale. Abbiamo avuto un’altro lutto in famiglia con una lunga sofferenza, abbiamo visto di nuovo al lavoro un certo tipo di energie, sia in modo spontaneo che in modo “un pò guidato”, abbiamo visto di nuovo che l’ammalato migliorava un pò (molto poco … Continue reading

sull’amore, di Eric Baret.

A un certo punto vi rendete conto di non aver bisogno di amare né di essere amato. Cosa resta?

Resta il sentimento d’amore, questa comunione che si ha tra tutti gli esseri e che non è direzionale. Vi rendete conto che amare spetta a voi. Quel che vi rende felici è amare.

Se qualcuno dice di amarvi profondamente ma voi non lo amate, questo non vi porta niente. Per contro, quando amate questo vi rende felici. Le cose quindi erano viste al contrario: amare spetta a noi. Continue reading

storia di un uomo affranto di Antonio Albanese

però…

però io ogni volta che sento quella voce un pò mi vergogno e quasi mi imbarazzo…

allora ho pensato… dobbiamo essere messi proprio male, se ci vergogniamo di star bene…

forse è per questo che sono affranto, forse è per questo che non vado più a pescare, perchè mi fa paura sapere che volendo… VOLENDO… posso stare bene. Continue reading

i calendari… luna e stelle…

L’anno nuovo. Ho letto qualcosa che diceva “l’anno nuovo è come un libro con 365 pagine da scrivere” Bella e vera, le scriveremo giorno dopo giorno ma… nello scriverle troveremo sempre delle indicazioni, degli “appunti di viaggio”, un “road-book”, delle cose che in qualche modo, “volenti o nolenti”, consapevolmente o inconsapevolmente metteremo in pratica anche se non sempre saranno cose belle e … Continue reading