AutoOsservazione, obiettivi e coscienza collettiva

,AutoOsservazione e coscienza collettiva Si dice, in alcuni ambienti esoterici o scuole evolutive, che per alcune cose bisogna iniziare dalla fine… dal obiettivo. Bisogna porsi un obiettivo finale. Bisogna però sapere anche che, ciò che creiamo, è sostanzialmente ciò a cui diamo importanza adesso, dalla profondità di noi stessi. Se diamo importanza al presente, a ciò che sta accadendo adesso … Continue reading

Illuminati allo sbaraglio

Illuminati allo sbaraglio. Ognuno ha il suo percorso Non me la sento più neanche di giudicare chi fa cose brutte, ovviamente non sono d’accordo e se posso lo fermo, ovviamente d’impulso parte anche un giudizio ma subito dopo mi ricordo che siamo tutti anime in cammino, ognuno con il suo carico “emotivo” (inconsapevole) da vedere, da vivere, da mettere in … Continue reading

Da cuore a cuore

“Rendi conscio il tuo inconscio, altrimenti lui comanderà la tua vita e tu lo chiamerai destino” (Carl Gustav Jung). A me piace dire che, “il destino è già scritto, ma è anche totalmente riscrivibile”. Basterebbe prendere coscienza del fatto che c’è, in ognuno di noi, una parte di noi stessi, che silenziosamente determina tutto, anche ciò che poi chiamiamo destino. … Continue reading

Pace Interiore.

Nella pace interiore si creeranno delle energie psichiche particolari che possono fondere la coscienza energetica della nostra memoria d’infanzia con la coscienza energetica dell’adulto che siamo oggi ed è solo a quel livello che la guarigione avviene davvero.

Questo è un processo naturale che non si può provocare, non si può cercare, si può solo PERMETTERE CHE ACCADA, spontaneamente, possiamo solo evitare di bloccare questo processo naturale perchè è qualcosa che accade quotidianamente, sempre e da sempre.

Non c’è una tecnica, c’è solo da mettersi in Pace dentro se stessi… e questo si che andrebbe fatto ad ogni costo.

Pace Interiore… AutoOsservazione… Coscienza di Sè… Guardare sè stessi…

prima di guardare la pagliuzza nell’occhio dell’amico, guarda la trave che hai nel tuo occhio… disse un grande Uomo. Continue reading

La compassione consapevole.

non tutto si può spiegare con ragionamenti mentali, anzi, proprio l’autoguarigione la si può trasmettere più dal cuore, da cuore a cuore che con mille parole e ragionamenti più o meno logici.

la qualità fondamentale per trasmettere questa comprensione è la compassione consapevole e matura. Continue reading

Nei momenti difficili nostri e dei nostri cari

nel silenzio della mente si può ascoltare e comprendere il messaggio dell’anima, quella voce interiore che chiede sempre e da sempre di essere ascoltata e che, dopo un lungo periodo di non ascolto si trasforma in un tormento interiore fino a generare sofferenze sul piano materiale, fisico, sociale, ovunque.
il senso del silenzio interiore è forse una delle cose più importanti da comprendere, ancora prima di avviare un “viaggio interiore”, per dare un senso al nostro percorso di vita e per rendere possibile l’utilizzazione consapevole di quel che da tutto questo lavoro emergerà.
Buona Lettura. Continue reading

il giudizio (da Max Volpi)

la cosa curiosa è che tutte queste cose sul giudizio le sappiamo già, ma le dimentichiamo troppo spesso. in questo testo sono rimesse nel giusto ordine, magari aiuterà a ricordare meglio. Continue reading

diciamo… sulla legge di attrazione.

  Sviluppare le proprie capacità attraverso la messa in pratica della legge di attrazione. Chi l’avrebbe mai detto che un giorno mi sarei rimesso a scrivere qualcosa sulla legge di attrazione? Per un paio d’anni e forse anche di più l’ho considerata una cosa banale e troppo… riduttiva… perfino fuorviante da quel che si dovrebbe studiare su questi argomenti e … Continue reading

Come ascoltare il bambino interiore

Dovremmo imparare a trattare le nostre emozioni allo stesso modo come faremmo con un bambino… perchè così facendo ci daremo la possibilità di rivedere e rivivere quella scena e comprendere oggi quel che non comprendemmo in quel momento dell’infanzia che con questa sofferenza è stato rievocato. Continue reading

la differenza tra bambini e adulti sta solo nel costo dei giocattoli

Restiamo bambini anche a novant’anni perchè ogni cosa che costruiamo la facciamo sulla base dell’esperienza precedentemente acquisita e… se fai la scaletta a ritroso… alla base c’è il tuo ricordo d’infanzia che, se non è completo, se ha una fallanza di comprensione… riemergerà ingigantita nella esperienza dell’adulta che sei adesso. Continue reading

Inconscio, studio su di se e aspettative (mentali).

Inconscio e aspettative… In queste (ormai) passate “vacanze di Natale” mi sono ritrovato in situazioni un pò… anomale. Abbiamo avuto un’altro lutto in famiglia con una lunga sofferenza, abbiamo visto di nuovo al lavoro un certo tipo di energie, sia in modo spontaneo che in modo “un pò guidato”, abbiamo visto di nuovo che l’ammalato migliorava un pò (molto poco … Continue reading

sull’amore, di Eric Baret.

A un certo punto vi rendete conto di non aver bisogno di amare né di essere amato. Cosa resta?

Resta il sentimento d’amore, questa comunione che si ha tra tutti gli esseri e che non è direzionale. Vi rendete conto che amare spetta a voi. Quel che vi rende felici è amare.

Se qualcuno dice di amarvi profondamente ma voi non lo amate, questo non vi porta niente. Per contro, quando amate questo vi rende felici. Le cose quindi erano viste al contrario: amare spetta a noi. Continue reading

i calendari… luna e stelle…

L’anno nuovo. Ho letto qualcosa che diceva “l’anno nuovo è come un libro con 365 pagine da scrivere” Bella e vera, le scriveremo giorno dopo giorno ma… nello scriverle troveremo sempre delle indicazioni, degli “appunti di viaggio”, un “road-book”, delle cose che in qualche modo, “volenti o nolenti”, consapevolmente o inconsapevolmente metteremo in pratica anche se non sempre saranno cose belle e … Continue reading

Parlare e/o Emanare

Non possiamo insegnare qualcosa che non ci riguarda da dentro e quando ci riguarderà davvero da dentro, non avremo nemmeno la necessità di “spiegarla” perchè la emaneremo ed una semplice chiacchierata potrebbe diventare una “lezione”, senza la pretesa di fare il maestro. Sarà spontanea condivisione di esperienze profonde ad un livello profondo e reale, letteralmente fisico… addirittura materiale… da cuore a cuore. Continue reading

Cambiare modo di vedere…

Spostando il punto di osservazione, volutamente e INcoerentemente, si può cambiare la visione del mondo e in questa nuova visione si può scorgere qualcosa che ci è sempre sfuggita prima.

Questo NON per giocare con il punto di osservazione, non per scoprire nuove cose ma per prendere coscienza del fatto che, di tutto quel che c’è, noi vediamo solo una piccola parte a causa delle nostre focalizzazioni mentali tarate e mirate dai nostri stati emotivi interiori, dai nostri blocchi emotivi.

E’ un modo per prendere coscienza del fatto che, là fuori c’è tutto, molto più di quel che abbiamo nella nostra testa, c’è così tanta roba che il paese dei balocchi in confronto può essere considerato un posto privo di creatività.

L’universo, Dio, ha molta più fantasia di noi e tutto il creato è sotto gli occhi, contemporaneamente, dal peggio del peggio fino al miracolo quotidiano di cui mai ci rendiamo conto fino a quando non cambierà il modo di vedere le cose. Continue reading

E’ più facile che un cammello passi nella cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno dei cieli

Avere successo nonostante i blocchi emotivi. Le credenze incentivanti. Sarà più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli… cosa significa? Ho conosciuto molte persone di successo nella mia vita, diciamo che sono stato molto spesso in mezzo alla gente di successo, alcuni anche di livelli decisamente elevati. Di … Continue reading

i veri maestri, sono i bambini.

i bambini comunicano tra di loro e si comprendono perfettamente, loro comunicano in un linguaggio che da adulti dimentichiamo, imparando a comprenderli nel loro linguaggio, possiamo imparare a decifrare quei ricordi della nostra infanzia che emergono continuamente ma non comprendiamo mai… determinando a volte anche qualcosa che finiamo per chiamare… carattere. Continue reading

Forza di volontà (le forze interiori)

Avere o non avere abbastanza forza di volontà per fare delle cose, il più delle volte non è il modo esatto di vedere le cose, il modo migliore di vedere queste volontà interiori sta nel riuscire a “sentire dentro”, questo gioco di equilibri interiori e capire quanta forza stiamo inconsapevolmente mettendo in una direzione o nell’altra…

o in contrapposizione.

Quando non riusciamo a fare con sufficiente fluidità qualcosa che sappiamo di dover fare, dovremmo cercare di capire cosa non permette in noi “lo sbilanciamento nella direzione del fare”.

Molte volte, quasi sempre, non è una vera mancanza di volontà ma piuttosto una contrapposizione interiore che silenziosamente “non molla” per permettere “il fare”.

Molte volte, anzi, quasi sempre, non serve metterci più forza, la difficoltà a fare le cose è determinata molto o quasi del tutto dalle forze interiori che dovrebbero mollare ma non lo fanno.

questo spiega perchè, a volte, un progetto portato avanti con tanta fatica ma con scarsi risultati, quando siamo ormai psicologicamente esausti e non ci interessa quasi più, pur non dandogli più energie, lo vediamo realizzarsi quasi da solo.

Cos’è successo?

È successo che, nel cominciare a disinteressarci abbiamo mollato anche quelle resistenze interiori che ci impedivano la “giusta flessione” di quella volontà, come fosse un muscolo contrapposto che non si oppone più e il movimento diventa finalmente libero e perfino leggero… e quel progetto tanto difficile si realizza sotto i nostri occhi quasi increduli per la semplicità… una semplicità che prima di allora non avevamo mai nemmeno ipotizzato.

La vita è davvero tutta un “gioco di equilibrio interiore”. Continue reading