Ascolta il tuo istinto… quale istinto? conosci il tuo istinto?

Sii te stesso, sii quel che sei, ascolta la tua anima, ascolta il tuo istinto, ascolta il tuo spirito guida, ascolta la tua verità interiore… ascolta Dio…

Quante volte abbiamo sentito queste affermazioni? Non sono cose sbagliate, ma è semplicemente inutile proporre queste frasi alla gente che non ha avviato un sano e concreto percorso di auto-conoscenza, di Auto-Osservazione.

Ascolta la tua anima, a colta il tuo istinto… addirittura, ascolta il tuo inconscio!!! che dovrebbe essere la cosa più sincera alla quale si può arrivare! E di fatto posso affermare che l’inconscio è sincero ma…  ma lui per primo, è sincero nelle sue paure.

Ho fatto (e sto facendo) un percorso abbastanza lungo nella conoscenza del mio inconscio, alla scoperta delle mie credenze limitanti, alla scoperta di tutto quel che mi tiene inchiodato alla situazione attuale (che non mi piace ancora), alla scoperta di tutto quel che succede intorno a me ed ho scoperto prima di tutto che, tutto è dipeso e dipende ancora da me.

Ma da me… come? In che senso? Da quale parte di me?

Ogni volta che mi avvicino mi ritrovo ad un nuovo punto di partenza, ci sono alcuni che dicono che sono troppo mentale… potrebbero avere anche ragione ma, stando a quel che ho scoperto, la parte mentale di noi non può essere messa a tacere se si vuol capire la verità del posto, del livello dove ci troviamo adesso.

La tua mente è il tuo maestro, il tuo inconscio è il tuo Genio esecutore ma chi ordina è l’Anima.

Il problema è… che l’anima comunica attraverso una energia sottilissima, questa energia viene poi tradotta in emozioni e le emozioni vengono verbalizzate e quindi trasformate in pensiero parlato dalla mente… ma…

…ma se il tuo inconscio è soggetto a credenze limitanti, produrrà una emozione distorta e se, ancora peggio del peggio, la tua mente è annebbiata da convinzioni limitanti, il messaggio dell’anima arriverà ulteriormente distorto…

premetto che è una visione personale della cosa, ma credo davvero che chi crede di poter ascoltare la propria anima senza passare dalla parte mentale… credo proprio che sia un ingenuo ben predisposto alle illusioni.

Non puoi ascoltare il messaggio della tua anima se non liberi il tuo bambino interiore dalle sue paure (credenze limitanti) e non puoi comprendere il tuo bambino interiore se non liberi la tua mente dai pregiudizi e dalle convinzioni mentali limitanti… (compresa la convinzione di dover mettere a tacere proprio lei, la tua mente) che sono un’altra cosa molto più superficiale e ben visibile per chi riesce a compiere almeno il primo passo della

Auto-Osservazione dei propri pensieri.

Ogni cosa che ci accade, ogni malattia, ogni piccola intolleranza ogni allergia, ogni dolore, ogni sofferenza di qualunque genere, ogni fallimento, ogni discussione, ogni incidente anche domestico o stradale, ogni cosa che ci accade di storto o difficile da accettare è il frutto di un messaggio dell’anima non compreso oppure tradotto male e quindi eseguito in modo parziale, incompleto.

Anche un semplice raffreddore, tutto ciò che ci allontana dalla gioia, dalla salute, dal benessere e dalla soddisfazione è il segnale di una cattiva e sbagliata interpretazione dei messaggi dell’anima.

C’è sempre dietro ogni sofferenza, almeno una credenza e/o una convinzione limitanti. Sempre.

Ci sono migliaia di sistemi per scoprire le proprie credenze limitanti ed altrettante migliaia di modi per eliminarle o sostituirle o… fare qualcosa per uscirne fuori… e ci sono moltissime, ma davvero moltissime credenze limitanti in ognuno di noi.

Non so se io sono un caso cronico, ma ne ho rintracciate ed eliminate davvero molte fin’ora e non ho ancora finito…. ma non credo di essere l’unico ad averne così tante.

Il risultato dopo avere eliminato queste credenze è evidente ma in modo sottile, quel che cambia è il modo di reagire alle tante situazioni della vita, ma non sempre il risultato è visibile da subito perchè, dopo trenta, quarant’anni di vissuto in un determinato modo, di sicuro non si può sradicare così dal nulla una vita intera.

Il cambiamento accadrà a patto che si sarà costanti nel lavoro di osservazione… o meglio, di Auto-Osservazione costante del proprio modo di fare e di agire quotidiano.

Quel che si deve sradicare dopo avere eliminato le credenze limitanti è l’abitudine che ormai fa parte del nostro modo spontaneo di vivere… una spontaneità che si è radicata in noi sulla base di un comportamento dettato dalle paure che avevamo.

Ma succederà comunque una cosa anomala, ci si renderà conto quotidianamente del fatto che… che qualcosa è strano, ci si renderà conto delle stranezze alle quali eravamo sottoposti dalle nostre vecchie paure, perchè, non vederemo più quegli eventi con gli occhi del bambino pauroso che avevamo prima dentro di noi ma con occhi nuovi, e con una nuova maturità… maturità emotiva.

La maturità emotiva.

La maturità emotiva è il risultato di un inconscio liberato dalle credenze limitanti e dalle paure del passato, è il risultato auspichevole per raggiungere l’integrazione tra la mente e il nostro inconscio.

E ritorniamo alla mente… a questa parte di noi che… coloro che si considerano più spirituali, vorrebbero ammazzare.

La mente, è il maestro del nostro inconscio, senza la mente, senza l’accettazione dei suoi limiti, senza il riconoscimento del suo giusto ruolo, non potremmo mai arrivare a dare al nostro bambino interiore le giuste “istruzioni” per liberarsi dalle sue vecchie paure.

La mente è preziosa, solo che deve fare il suo lavoro e non quello che non le compete, cioè, non deve prendere decisioni… deve osservare, deve guidare, deve trasmettere… ma non comandare, non decidere, non giudicare.

Si dice… LA MENTE, MENTE! Ed è anche un pò vero, ma perchè?

È vero perchè nella condizione attuale dell’umanità, che è impaurita totalmente, Lei traduce dei messaggi sbagliati dal nostro inconscio che a sua volta non è capace di emettere una emozione libera dalle sue paure.

Liberare il nostro inconscio dalle sue paure è la cosa più importante che si possa e si debba fare per noi stessi.

Solo e ripeto, SOLO liberando il nostro inconscio dalle sue paure noi possiamo arrivare ad ascoltare la nostra anima in modo puro e nitido… e solo così, possiamo dar credito ai grandi del passato che dicevano tutte quelle belle parole sull’ascolto dell’anima.

Loro sono nati in condizioni diverse e per questi motivi non possono comprendere quel che stiamo vivendo noi gente normale, loro, i grandi del passato, i vari Guru che ci hanno preceduto ed hanno lasciato montagne di libri quasi sacri, hanno vissuto in un modo diverso da noi per cui sono cresciuti in modo tale da non generare in loro tante credenze come la maggior parte della popolazione odierna, questo è quel che ha fatto la differenza tra noi e loro e questo ha dato loro anche la possibilità di un ascolto più pulito dei messaggi dell’anima, per questo motivo loro sono stati così tanto più lucidi da essere anche considerati illuminati.-

(leggi questo link per saperne di più sui grandi del passato http://osservazionequantica.altervista.org/i-grandi-del-passato-dicevano-che/ )

Un modo per arrivare più direttamente a riconoscere le proprie credenze limitanti è chiederlo direttamente al proprio inconscio, ma per arrivare a questo c’è bisogno di alcuni altri passaggi preliminari ed il primo passaggio è l’incontro, il faccia a faccia con il proprio inconscio, per arrivare a questo io ho trovato utilissima l’Auto-Osservazione dei propri pensieri ma prima ancora della Auto-Osservazione c’è ancora un’altro passaggio utile che è l’osservazione del proprio respiro…. sostanzialmente il tanto decantato.. QUI e ORA.

L’osservazione del proprio respiro va fatta in un determinato modo perchè, è quel modo particolare che porterà prima o poi il nostro inconscio a manifestarsi.

(per saperne di più sulla osservazione del respiro leggi questo link.. http://osservazionequantica.altervista.org/osserva-il-respiro/ e leggi anche… http://osservazionequantica.altervista.org/auto-osservazione-bambino-interiore/ )

Le prime volte che ho visto i suoi occhi, nel buio, mi sono letteralente spaventato, non l’avevo riconosciuto ed ho avuto paura quando mi sono visto questi occhi che mi guardavano in faccia, non sapevo cosa pensare, mi sono messo a pregare e lui timidamente si è ritirato ma la terza volta mi sono reso conto di una cosa, quegli occhi erano impauriti, erano davvero molto impauriti ed ho capito che era Lui, il mio inconscio.

Non è detto che le sue prime manifestazioni debbano essere così per tutti, potrebbe manifestarsi anche in altri modi, ma quando questo avverrà, se te ne renderai conto, da quel punto in poi comincerà qualcosa che non potrai più fermare. Lui, il tuo inconscio, ti guiderà verso la vostra conoscenza diretta, non è facile comprenderlo, ma Lui ti metterà in situazioni, davanti a libri, davanti a persone particolari… insomma farà di tutto per metterti nella condizione di farsi ascoltare sempre di più.

Ti guiderà Lui, sarà Lui a portarti verso qualcosa che vi permetterà di stabilire un modo per arrivare a qualcosa che vi permetterà di saperne sempre di più.

È qui che la Mente deve stare attenta a non tentare mai più di prevaricare sul suo bambino interiore.

In questi percorsi, quelli che ti proporranno di addestrare il tuo inconscio a diventare una macchina che produce soldi e ricchezze o chissà cos’altro ancora abbondano davvero, ma questi sono tutti percorsi che ti allontaneranno ancora di più dal tuo bambino interiore, ti regaleranno tanta roba mentale, magari anche la ricchezza ma mai e poi mai la soddisfazione anzi, ti sentirai oppresso da una sensazione sempre più tremenda di mancanza di qualcosa, avrai perso ancora una volta la possibilità di incontrare la parte migliore di te stesso alla ricerca di qualcosa di mentale…

Invece di seguire le cose mentali, devi solo affidarti a Lui, a quel che vorrà farti vedere, a quel che vorrà darti spontaneamente e seguire il flusso, se lo farai,  potrai dire… io seguo il mio istinto, perchè lì sei certo che Lui, il tuo inconscio, ti sta guidando verso se stesso.

(Segui i link per gli approfondimenti dei vari temi, leggi anche…)

http://osservazionequantica.altervista.org/sii-te-te-chi-sai-chi-sei/

http://osservazionequantica.altervista.org/ascoltare-lanima/

http://osservazionequantica.altervista.org/