Cambiare modo di vedere…

Tutto è energia e i pensieri, come le emozioni, sono energia.
 
Zeland dice…
dove vanno i tuoi pensieri (la tua attenzione) lì scorre la tua energia, e Zeland, è un fisico!
 
Tutta la materia è fatta di energia, e come tale ha una frequenza.
 
Ad un certo livello di perfezione nella nostra capacità di focalizzazione mentale noi potremmo addirittura arrivare a “riorganizzare la materia”… senza l’uso di nessuna macchina a parte il nostro “cervello” (non solo quello nella scatola cranica ma tutto il corpo).
 
Non è solo una capacità potenziale, ma è qualcosa che abbiamo fatto già molte volte nella vita senza rendercene conto… peccato però che quasi sempre, l’abbiamo fatto nei sentimenti negativi perchè in quelli, nei sentimenti negativi, noi riusciamo a credere di più e riusciamo a generare una focalizzazione mentale più coerente ed affinata.
 
Quante volte abbiamo immaginato che qualcosa si sarebbe rotto?, anche pezzi meccanici, cose materiali, in casa, ovunque… quante volte ce ne siamo così tanto convinti da dire…
 
Ecco! lo sapevo io! e magari, un bullone si è tranciato di netto senza avere nessuna lesione vecchia che creava punti deboli…
 
Chi ha fatto il “prodigio” secondo voi?
 
Un bullone che si spezza è cosa normale quando si lavora, ma di solito nel punto di rottura si vede una fenditura vecchia che già aveva compromesso metà del bullone, quindi c’era un punto debole, quando invece si tranciano di netto dei bulloni, e soprattutto quando noi ci eravamo focalizzati su quel bullone.. non c’è stato solo lo stress meccanico che ha fatto il danno, lì, quasi sempre è successo anche qualcos’altro.
 
Il nostro potenziale è immenso, non so se un giorno riusciremo almeno a comprendere fin dove possiamo arrivare a determinare la vita con la nostra volontà, non so se riusciremo mai a comprendere il nostro potenziale nella sua grandezza, per metterlo al nostro servizio coscientemente, serve una focalizzazione mentale assoluta.
 
I fattori che determinano la focalizzazione assoluta sono sostanzialmente la centratura tra tutte le componenti che determinano le nostre volontà.
 
Noi abbiamo una mente conscia, una mente INconscia, abbiamo un corpo fatto di cellule che a loro volta hanno una membrana cellulare piena di recettori cellulari che a loro volta determinano la nostra reazione “animale” (istintiva) agli stimoli ambientali, abbiamo un’Anima, ed abbiamo anche uno Spirito. (semplificando al massimo)
 
Ognuno di questi elementi determina qualcosa in noi generando quel mix di sensazioni, di pensieri, di convinzioni, di suggestioni e auto-suggestioni, di vocine interiori, di spinte emotive, di credenze limitanti ed incentivanti, di maschere emotive e sociali…
ognuno di questi elementi determina quello che siamo e come viviamo… e fino a quando almeno non ne prenderemo coscienza, determineranno anche come vivremo.
(se non rendi conscio l’inconscio, lui guiderà la tua vita e tu lo chiamerai destino “C. G. Jung”)
 
Mettere tutto in armonia non è facile per niente, almeno all’inizio, ma spesso si presentano dei potenziali punti di svolta che possono cambiare tutto e può rendere possibile questo viaggio interiore a chiunque, senza eccezioni  perchè, che ci piaccia o no, le potenzialità che abbiamo sono uguali per tutti.
 
La svolta può venire da qualunque cosa della nostra vita, io l’ho trovato nello studio e nella conoscenza dell’inconscio proprio ricercato in modo diretto, cosa che quasi sicuramente è il modo migliore, ma può arrivare anche tramite un lavoro particolare (anche facendo l’uncinetto o pescando sul lago) che necessita di una focalizzazione mentale particolare, può arrivare da qualunque situazione in cui riusciamo ad immergerci totalmente estraniandoci per un certo periodo (anche solo pochi minuti ogni volta) dal mondo intero.
 
Quando mettiamo in silenzio la mente per qualche secondo, entriamo in un mondo che nemmeno immaginavamo che potesse esistere.
 
In realtà non è nemmeno un mondo, ma è IL MONDO, quel qualcosa così tanto pieno zeppo di tutto, di ogni cosa, di ogni possibilità che solo a dargli un’occhiata per un attimo, finchè non saremo pronti a comprendere che c’è molto altro, oltre quel che abbiamo visto fin’ora, potrebbe abbagliarci, potrebbe lasciarci traumatizzati per qualche secondo, stupefatti per la sua immensità.
 
Hai mai visto una persona con occhi diversi da come l’hai inquadrata da sempre?
Hai mai ri-letto un libro già letto, ma con un sottofondo musicale che ispira fiducia e tranquillità? (per esempio con le musiche di Emiliano Toso)

Hai mai provato a vedere le stesse cose di sempre ma con uno stato d’animo diverso da come le hai viste da sempre? (magari dandogli fiducia per una volta, ma fiducia piena, non piena di dubbi)
Hai fatto qualche trasloco?
se l’hai fatto, quando hai chiuso per l’ultima volta quella porta che stavi lasciando per sempre, quell’atto di chiudere quella porta per l’ultima volta, è stato lo stesso di sempre?
magari c’hai abitato per vent’anni in quella casa… e quella è solo l’ennesima volta che chiudi quella porta però… però ti accorgi di qualcosa che non avevi mai visto prima…
 
C’è molto di più, molto molto di più, molto più di quel che vediamo, semplicemente perchè “normalmente” NON vediamo tutto, noi vediamo solo quel che l’inconscio, oppure l’anima, oppure il subconscio (le memorie cellulari), oppure la mente ci chiedono di vedere e di volta in volta, “inquadriamo” solo quello che qualcuno dei nostri “comandanti interiori” vogliono che noi vediamo.
 
Armonizzare tutto non è facile, ma se almeno riesci ad armonizzare il tuo INconscio con il tuo conscio, la tua mente INconscia con la tua mente conscia, comincerai a vedere molte cose in più, molte cose nuove che prima di allora ti sono sempre sfuggite, ma le hai sempre avute sotto gli occhi.
 
Solo a quel punto puoi scoprire il tuo potenziale perchè alcune di quelle cose che chiamano miracoli, ma che accadono quotidianamente sotto i nostri occhi, tu le vedrai mentre si manifestano, vedrai il momento della creazione o della manifestazione, non è detto che a quel punto tu riesca a farlo di proposito (ma non è neanche escluso), però, il fatto di riuscire almeno a cominciare a vedere, cambierà definitivamente lo scopo della vita perchè avrai avuto le tue prove materiali delle potenzialità umane.
 
Prova a fare le cose che non hai mai fatto, prova a vestire in un modo che non hai mai vestito, prova a presentarti in un modo come non hai mai fatto, prova a cambiare qualcosa in modo radicale, foss’anche per una sola volta ma prova, prova l’effetto che fa e vedi se…
vedi se c’è altro perchè in quel cambiamento, cambierà il tuo modo di vedere e di essere visto e lì.. lì ti accorgerai inevitabilmente che c’è dell’altro che prima non avevi mai visto.
 
Ancora una volta, buona Auto-Osservazione.