La necessità dell’Auto-Osservazione Qui e Ora.

i nostri tanti Sè.

Ogni cellula è ricoperta dalla membrana cellulare

La membrana cellulare è praticamente il cervello della cellula

Ogni cellula ha un suo cervello ed un suo autentico pensiero.

Ogni organo è formato da cellule e racchiude tutti i “pensieri” delle cellule che lo compongono e come tale… ha una sorta di “pensiero collettivo”… coscienza collettiva.
Ogni organo ha una sua intelligenza.

Anche i muscoli, essendo formati da cellule, hanno una loro intelligenza… un loro proprio Sè.

Ogni forma di intelligenza in noi è una parte di noi stessi… è una parte del nostro inconscio… è una parte delle nostre decisioni inconscie, è parte di noi e del nostro pensiero.

L’Inconscio è diffuso in tutto il corpo.

Ogni cellula dice la sua, ogni cellula del nostro corpo dice qualcosa che arriva al decodificatore (la mente)

Sentire l’inconscio vuol dire sentire il proprio corpo nella sua interezza.

Il punto dove si sente di più o forse dove si convoglia tutta questa massa di informazioni è nella pancia, da sempre si dice che certe decisioni vengono prese di pancia… un modo di dire che non ha nulla di sbagliato ma… oggi sappiamo che tutto il corpo compone il nostro inconscio.

Le cellule inviano emozioni oppure si attivano di fronte a stimoli che fanno ricordare certe emozioni… comunicano con le emozioni sia indotte che prodotte direttamente.

Le emozioni però le possiamo anche controllare (entro certi limiti) con la consapevolezza.

Con la consapevolezza possiamo cambiare le emozioni del nostro qui e ora.

I recettori cellulari delle cellule, si attivano al momento della loro nascita in base alle emozioni che pervadono il corpo in quel preciso momento.

Se da quando hai iniziato a leggere questo scritto fino ad ora ti sei lasciato pervadere dalle emozioni della curiosità, avrai scritto qualche migliaio di cellule tue, quelle nate negli ultimi 4 minuti con l’emozione della curiosità.

Quelle cellule faranno in te un lavoro di richiamo alla curiosità.
se queste cellule aumentano ad un certo livello, se diventano davvero molte, abbastanza da superare una certa “soglia critica”, i tuoi pensieri diventeranno sempre più improntati alla curiosità.

Se non hai consapevolezza della emozione che ti pervade, tu lasci fare al pilota automatico e quello fa ciò che sa fare, cioè non cambia nulla.

Se la maggior parte delle tue cellule sono “scritte” dall’emozione della rabbia e, tu non te ne rendi conto, tu continuerai a nutrire continuamente sentimenti ed emozioni di rabbia.

Potresti pure avere tutte le ragioni di questo mondo per essere arrabbiato ma tu… cosa stai facendo?
Tu stai scrivendo la rabbia nelle tue cellule e queste saranno sempre predominanti nel tuo organismo e come tali… tu sarai sempre tendenzialmente rabbioso.

Prova ad immaginare se invece riuscissi a scrivere la pace nelle tue cellule!

Puoi farlo, stai tranquillo che puoi farlo davvero con la consapevolezza, con l’auto-osservazione dei tuoi pensieri e delle emozioni collegate a quel pensiero.

Ogni istante nel nostro corpo muiono e nascono migliaia di cellule, ogni cellula che nasce è un libro bianco da scrivere, lo scrivono le tue emozioni predominanti in quel momento.
Ogni istante tu scrivi ciò che vuoi sentire dentro di te, non si scappa.
ciò che tu vuoi sentire, lo richiami a te
Ogni sentimento che tu nutri, si nutre a sua volta attraverso il mondo circostante
Ogni emozione cerca nel mondo circostante qualcosa che sia in risonanza con se stessa e se non lo trova, lo costruisce, lo provoca, se lo crea letteralmente.

Se tu nutri rabbia, troverai sempre motivi per alimentare la tua rabbia, ti sembrerà sempre di avere ragione tu, ti può sembrare che siano sempre gli altri a farti arrabbiare ma, di fatto… che tu voglia o no, tu sei nella rabbia…
Puoi cambiare tutto questo con la consapevolezza del fatto che, ciò che senti adesso sta scrivendo le tue cellule e, ciò che scrivi nelle tue cellule farà da calamita emozionale inconscia per alimentare se stessa all’infinito.

Se vuoi interrompere questo loop mentale, puoi farlo, con la consapevolezza, con l’auto-osservazione dei tuoi pensieri e delle tue emozioni inconsce.

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http://osservazionequantica.altervista.org/auto-osservazione-bambino-interiore/

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buona lettura.