Nelle emozioni c’è ogni spiegazione.

Tutto é in funzione di una nostra “esigenza emotiva”.

Ogni avvenimento, ogni cosa, ogni persona, ha nella nostra vita una funzione puramente emotiva.

Il nostro inconscio ci mette nella condizione di vivere delle precise emozioni.

Tutto quello che succede ha come unico scopo il manifestarci una ben precisa emozione da IMPARARE e COMPRENDERE.

Siamo noi che diamo (inconsciamente ed inconsapevolmente) il compito (a volte ingrato) agli altri di trattarci in un certo modo.

Ovviamente da bravi registi (inconsapevoli) scegliamo di volta in volta gli attori più predisposti a recitare una certa parte… Ma siamo noi i registi e… Non ci sono colpevoli… nemmeno noi siamo colpevoli…

se proprio vogliamo darci una colpa… non è per la sofferenza, ma per l’ostinazione che abbiamo nel voler guardare nella direzione sbagliata.

La mente ha uno compito che svolge nel modo sbagliato ed è questo che genera sofferenza perchè ci preclude la possibilità di vedere la verità.

La mente dovrebbe osservare noi, dovrebbe permetterci di osservarci dentro e invece è totalmente proiettata fuori, vede solo fuori con la pretesa di portare dentro qualcosa che non le riguarda, qualcosa che non ha nessun incastro reale nella nostra vita, per questo la nostra vita ad un certo punto diventa invivibile.

Il compito della mente dovrebbe essere guardare dentro di noi.

La mente è utile, se utilizzata nel giusto modo, è il mezzo che ci permette di evolverci perchè ci permette di vedere cosa c’è da migliorare.

Auto-Osservazione costante e continua, questo è quello che ci vuole per imparare a vedere la vita nel suo punto di origine, cioè dentro di noi.

 

Vedi anche l’articolo sulla auto-osservazione in questo link e negli altri collegati… http://osservazionequantica.altervista.org/cosa-stai-facendo-adesso/

2 thoughts on “Nelle emozioni c’è ogni spiegazione.

  1. Quando si entra in meditazione, la consapevolezza aumenta… si riesce a scendere nel profondo io… si ricevono risposte intuitive alle domande a cui teniamo ci siano risposte…
    allora si cerca di meditare piu ad un ora che ad un altra, piu nei giorni di fuoco piuttosto che in altri giorni, si preferisce una tecnica ad un altra e quando non funziona piu ne cerchiamo un altra, ma alla fine per fare sempre la stessa cosa…
    allora mi domando, e se una volta scesi in meditazione profonda si ritorna ad essere vigili senza sconnettersi dalla meditazione ma rimanendo coscenti e vigili su entrambi i piani??
    Si… sto dicendo di meditare una volta sola per tutta la vita… io ci vedo molto piu amore in questo…

    • raggiungere la capacità di “vedere le emozioni” vuol dire più o meno questo, ma ad un livello che sarà il tuo inconscio a portartici spontaneamente.

      l’inconscio è praticamente solo emotivo, quella parte di noi che non osserviamo mai ma che regola tutto.

      se cominci a dargli retta, inevitabilmente farà in modo di farsi comprendere e “sentire” sempre di più… sempre più in contatto con il proprio inconscio, sempre più in contatto con la realtà del momento… il QUI E ORA, l’auto-osservazione costante e continua senza nemmeno fare più sforzo.

      ovviamente, quando vedrai le persone non più come le maschere che portano (portiamo) ma come anime, non potrai fare a meno di Amare con l’anima tua stessa.

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