Pensieri vaganti… sull’Anima e sulle cose…

 

Siamo energia Animica somatizzata.

Siamo esseri di luce eterni, la cui energia si è condensata fino a somatizzarsi in questa forma che incarniamo adesso.

Siamo tutti figli della stessa energia madre dalla quale ci siamo distaccati e alla quale miriamo inconsapevolmente a ricongiungerci.

Nella somatizzazione, nel addensamento dell’energia, al momento della nascita, siamo stati “inquinati” o forse “informati” dalle energie astrali che ci hanno dato una “caratterizzazione”, questo avrebbe dovuto migliorare la nostra capacità di “spiritualizzare la materia” attraverso l’esperienza fisica, ma nei fatti però ci ha allontanati dalla perfezione da cui siamo stati originati.

La “natura” ci attira verso la risoluzione di questa errata interpretazione delle “informazioni” ricevute dalle energie astrali, interpretazioni che sono diventate sostanzialmente trappole che ci allontanano dalla nostra essenza che era ed è semplicemente perfezione.

Quello che chiamiamo carattere o “qualità personali” o “difetti personali”, sono solo il risultato della errata interpretazione di quei programmi, cose di cui adesso, “nel bene o nel male” abbiamo comunque ormai fatto esperienza e che ora dobbiamo solo comprendere e cancellare.

Nessun programma va riscritto in una modalità materialmente più “vantaggiosa”, tutti i programmi, una volta esperiti, vanno “semplicemente” cancellati.

Sovrascrivere un “programma materialmente svantaggioso” con uno “materialmente vantaggioso” equivale a restare nella necessità dell’anima di rimanere ancora ancorati alla materia e ovviamente continuare a soffrirne la pesantezza.

Questo NON significa che togliendo i programmi inconsci noi resteremo in balia degli eventi ma anzi, al contrario, significherà che noi non avremo mai più la necessità di soffrire per quella cosa, saremo liberi dalla necessità inconscia e inconsapevole di soffrire per quel tipo di emotività.

Liberarsi dai programmi significa diventare liberi come la luce che siamo e alla quale ritorniamo giorno dopo giorno in modo più o meno consapevole mentre facciamo l’esperienza della materia nella quale viviamo quotidianamente.

Ogni programma inconscio non eseguito oppure sfuggito oppure eluso oppure ignorato o mascherato o…. Con il passare del tempo e con l’aumento di pressione luminosa da parte dell’anima, finirà per addensarsi sempre di più, dapprima nella materialità circostante, poi nella socialità e infine nel nostro corpo.

I programmi inconsci sono i nostri blocchi emotivi.

I blocchi emotivi sono le cose che ci fanno ripetere o ricadere sempre negli stessi errori.

 

Blocco emotivo significa modalità bloccata di sentire e vivere una determinata emotività.

Questa parte di noi è definita inconscia perché non riusciamo a ricordarla consapevolmente.

La nostra anima ha scelto un contesto sociale, familiare e locale, in un momento ben preciso che aveva anche le condizioni astrali e quindi le energie “giuste” per creare nella nostra biologia una serie di “condizioni condizionanti” e quindi delle predisposizioni emotive ben precise, tali da poter generare specifici blocchi emotivi perfettamente sovrapponibili alle esperienze che ha scelto di venire a vivere nella materia.

Non riusciamo ad essere consapevoli di questi ricordi perché sono una parte della nostra vita vissuta in una modalità profondamente diversa da quella attuale (quando eravamo bambini).

Li ripetiamo continuamente perché questa è la nostra programmazione inconscia e inconsapevole fin dalla nascita, questi sono i punti deboli che dobbiamo vedere, comprendere e risolvere.

I fatti materiali che sono accaduti e che continuano ad accadere sono elementi utili a ricostruire un determinato e ben preciso “stato vibratorio interiore“, che è sostanzialmente una parte dell’essenza della vibrazione universale che c’era nel momento della nostra nascita.

Ogni elemento materiale della vita, che riempie la nostra vita e la nostra storia è (per noi, nella nostra percezione attuale) un “attivatore” di ben precise vibrazioni e frequenze interiori.

Quando quella frequenza è stata “normalizzata”, quell’oggetto perderà potere e valore per noi… e molto probabilmente uscirà dalla nostra vita senza arrecare nessuna sofferenza e nessun danno ne materialmente ne emotivamente, ne a noi, né a chi è stato con noi. Semplicemente, andrà via o, se resterà, sarà per noi indifferente.

Non c’è niente da lasciare andare nella materialità, non ci sono cose materiali da lasciare andare, c’è solo da rivedere, rivivere, re-immedesimarci in quegli eventi dell’infanzia in cui per la prima volta abbiamo “sperimentato” questa vibrazione interiore, comprendere inconsciamente (non mentalmente) l’evento, aspettare, STARE nel ricordo fino a quando avverrà qualcosa a livello vibratorio, a livello di energia interiore.

Ricordare l’evento d’infanzia al quale è collegato questa sofferenza attuale sarebbe il nostro stato dell’essere naturale se la nostra mente non fosse stata “educata” e quindi riprogrammata, anche se solo superficialmente (mentalmente).

Tuttavia é un fenomeno che esiste ancora ed esisterà sempre perché questa è la nostra natura.

Possiamo osservarlo in tutti quegli eventi in cui ci ritornano in mente delle scene di vita della nostra infanzia in un modo “apparentemente inutile” alla esperienza che stiamo sperimentando in quel momento.

Questa cosa accade quotidianamente, sempre, ad ogni nostra azione quotidiana, anche il semplice passeggiare, o il nostro modo di guardare il portone d’ingresso della nostra casa, in tutto, in ogni nostra azione quotidiana c’è un inizio di ricordo d’infanzia e se stiamo per inscenare una sofferenza, é la stessa cosa.

Il NON sfuggire alla nostra sofferenza del momento, restando consapevolmente nella scena attuale, ci permetterà di rivivere la scena della nostra infanzia in cui per la prima volta abbiamo somatizzato nella nostra carne questa sofferenza attuale con anche quel sottile e continuo richiamo interiore, energetico, verso situazioni in cui questa sofferenza continuamente ci spingeva/attirava.

A questo punto la nostra mente avrà fatto il suo lavoro e dovrà farsi da parte.

A questo punto tutto dovrebbe svolgersi a livello di consapevolezza profonda ed energie interiori ed esteriori (nulla di mentalmente comprensibile) che… come hanno creato disequilibrio, possono anche riequilibrare tutto.

 

per saperne di più leggi anche…http://osservazionequantica.altervista.org/i-calendari-la-luna-e-stelle/

e soprattutto leggi questo altro articolo molto completo per comprendere in profondità tutto quanto… http://osservazionequantica.altervista.org/?s=se+non+ritornerete+come+bambini

Buona Lettura a tutte/i e grazie per il sostegno quotidiano.