Mantra personale.

La mia vera natura è RICCHEZZA!

La mia vera natura è FORZA!

La mia vera natura è AMORE!

Tutto quel che mi ha tenuto lontano dalla mia vera natura è solo una serie di sovrastrutture mentali provenienti dai discorsi di altre persone, alle quali, inconsciamente ed ingenuamente ho creduto.

Sono solo credenze altrui che ho inconsciamente recitato per compiacere chi pensava quelle cose per me.

Ma sono cose loro, sono un affare loro!!! Riguarda soltanto loro.

io adesso ritorno alla mia vera natura.

la mia vera natura è…

RICCHEZZA, FORZA, AMORE e LIBERTA’ da ogni pensiero e convinzione altrui.

Questo mantra è qualcosa di personale, va personalizzato ma la struttura è consigliabile che rimanga tale.

Va però preparato in un certo modo, prima di tutto va ricercato un rapporto diretto con il proprio inconscio, attraverso un periodo di auto-osservazione, cominciando dalla osservazione del respiro ( http://osservazionequantica.altervista.org/auto-osservazione-losservazione-del-respiro/ ) vanno ricercati i propri punti di forza, vanno strutturati in una conoscenza di se stessi davvero ben fatta senza illusioni o possibilità di errore… qui non puoi raccontarti bugie sul tuo passato, è un mantra che ripesca le eccellenze personali del passato con la consapevolezza che possiamo in qualche modo farle riemergere e di nuovo utilizzarle nella vita quotidiana in modo che elevino la nostra autostima.

Potrebbero essere cose apparentemente inutili, potrebbe essere la capacità di dipingere che abbiamo messo da parte perchè ci siamo poi dedicati a qualcosa di più redditizio, ma non è detto che quella capacità tu non l’abbia più e comunque, anche se non la coltivi, magari perchè qualcuno ti ha detto che con i quadri non si è mai arricchito chi li dipinge, non è detto che non sia una tua eccellenza con la quale tu puoi elevare la tua autostima.

Potrebbe essere la capacità di fare calcoli matematici in modo spontaneo, potrebbe essere la capacità di aggregare le persone, potrebbe essere la tua capacità di rallegrare le persone con barzellette che adesso non ti vengono più facili come allora perchè ti fai fregare dalla tristezza oppure… molto peggio… ti fai fregare dal dover mantenere la parte in modo coerente con la situazione brutta che viviamo… ma sono comunque tue eccellenze spontanee che, se le richiami, possono riemergere e regalarti di nuovo una certa autostima.

Certo che, se in passato non sei mai stato ricco e non hai mai avuto idee capaci di portarti alla ricchezza… se nel tuo passato sei stato indottrinato al posto fisso e mai alla imprenditorialità, è inutile che tu TI dica che la tua vera natura è la ricchezza, però se prendi coscienza del tuo stato e se ti senti di essere un ottimo operaio, nessuno ti impedirà di diventare un capo reparto se tu… quello… lo senti come un obiettivo possibile per quel che tu sei dentro di te, quando non sei oppresso dai limiti mentali o inconsci ai quali ti sei piegato fino ad oggi.

Se vorrai di più per il tuo futuro, se vorrai andare oltre quel che sei sempre stato, non disperare, tutto è possibile, è possibilissimo andare anche oltre la propria vera natura spontanea… ma se non passi per la tua pace interiore, non vai da nessuna parte e la tua pace interiore la ritrovi solo quando ritrovi i tuoi equilibri con la tua vera natura attuale ma liberata dalle credenze limitanti.

In questo percorso di ricerca delle proprie eccellenze è ESSENZIALE scoprire le proprie credenze limitanti, è essenziale rendersene conto, almeno delle convinzioni della mente.

E’ essenziale rendersi conto di un fatto fondamentale, ogni nostro limite attuale è dovuto ad una o più credenze limitanti inconsce.

Le credenze limitanti sono nate fondamentalmente in tenera età, si dice entro il tredicesimo anno di età e si sono radicate a quelle età comprese tra zero e tredici anni.

Queste hanno generato dei comportamenti ripetitivi nei confronti di determinate emozioni, ma sono quasi sempre dovute ad incomprensioni del bambino di allora.

Se tuo padre da piccolo ti ha sempre detto che tu sbagli tutto, che non sei capace di niente, di certo non l’ha detto per dirti che è vero così, ma tu, da bambino, ti sei legato a quelle parole e le hai fatte tue… magari lui da adulto pensava di stimolarti a fare meglio… ma il risultato evidentemente non è stato quello.

Non era vero assolutamente quel che diceva, ma tu hai fatto tue quelle parole e non il concetto che voleva esprimerti, eri un bambino, non potevi capire e lui non ha capito che ti stava convincendo della tua inutilità… ma questo ha comunque fatto in modo che tu, di quelle parole ti convincessi fino a farle tue e con quelle parole, o meglio, con l’emozione legata a quelle parole, tu hai vissuto fino ad oggi.

Sono parole uscite dalla sua bocca ma non ti appartengono, tu non sei quel che dicono gli altri, nessuno conosce la tua vera natura, solo tu sai chi sei e cosa sei capace di fare davvero.

Con questo mantra tu ti devi immaginare che, tutte le tue credenze limitanti, non sono parole tue ma cose che il tuo inconscio ha preso come vere perchè era ingenuo, era un bambino, tutto qua.

La tua ingenuità ha preso per vere quelle parole e poi… magari proprio perchè le ha dette papà, tu le prenderai come reali e per amore di papà, tu farai inconsciamente tutto il possibile per dargli ragione.

A volte succede anche il contario, succede una ribellione, ma è tutta apparenza, di solito sono quelli che si spingono oltre certi limiti in ogni campo che affrontano ma ben presto si fanno male perchè il loro inconscio è sempre li ad attendere il momento buono per far crollare tutto e dar ragione al papà, è il caso dei ragazzi ribelli.

 

Con questo mantra, se prendi coscienza del FATTO CHE NON è COSA CHE RIGUARDA TE ma soltanto una tua acquisizione inconsapevole ed ingenua, tu puoi lasciar andare via quella credenza e tutto ciò che ti tiene legato a questa condizione del momento.

Ricordati, ogni condizione che viviamo, l’abbiamo voluta noi, ma non ovviamente a livello mentale, l’abbiamo voluta inconsciamente, è il nostro inconscio ad averci messo nella situazione che stiamo vivendo adesso.

Non è una colpa, è solo lo stato reale delle cose.

 

Ricapitolando e ritornando al mantra.

La mia vera natura è… ( e qui scrivi TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO RIPESCATO DAL PASSATO ED ABBIAMO RICONOSCIUTO COME NOSTRE VERE CAPACITA’. selezionandone 2 o 3 al massimo, le prime che vogliamo far RIemergere.)

Tutto quel che mi ha tenuto lontano dalla mia vera natura è solo una serie di sovrastrutture mentali provenienti dai discorsi di altre persone, alle quali, inconsciamente ed ingenuamente ho creduto. 

(e questo va fatto vedendo letteralmente con la consapevolezza che abbiamo compreso e perdonato ogni persona che ci ha convinti erroneamente di noi stessi)

Sono solo credenze altrui che ho inconsciamente recitato per compiacere chi pensava quelle cose per me.

Ma sono cose loro, sono un affare loro!!! Riguarda soltanto loro.

(anche questo con l’emozione di consapevolezza del FATTO che non riguarda noi quel che ci ha limitati, ma era solo una convinzione inconscia del nostro bambino interiore che, non avendo compreso la realtà della cosa ha continuato a recitare la parte “suggerita” da chi gli ha detto che… non valeva niente ecc)

io adesso ritorno alla mia vera natura.

(in questa fase è bene immaginare e ricordare le emozioni belle che le nostre eccellenze del passato ci hanno procurato, ricordandoci letteralmente qualche episodio o almeno la serenità che si può provare nel sapere che valiamo qualcosa in qualche cosa di questo mondo)

la mia vera natura è…

(recitare con consapevolezza e legando ogni parola alla emozione chiara del tuo passato di quando tu hai sentito questa cosa SCRIVENDO LE PAROLE INCENTIVANTI CHE ABBIAMO RIPESCATO DAL NOSTRO PASSATO)

(RICCHEZZA, FORZA, AMORE…) e LIBERTA’ da ogni pensiero e convinzione altrui.

Completando il tutto con questo finale essenziale perchè ti elimina un eventuale ritorno di insicurezza, sottolineando che sei libero dai pensieri e dalle convinzioni altrui sul tuo conto… chi sei tu, adesso lo sai tu, gli altri di te non sanno nulla, hanno le loro convinzioni ma appunto… sono convinzioni loro, non ti riguardano.

 

SE CI SIAMO CAPITI… NON è UN MANTRA CHE VA RECITATO STASERA… SE NON HAI SCOPERTO TUTTO QUEL CHE C’E’ DENTRO DI TE IN TERMINI DI VERITà, NON SERVIRA’ MOLTO RACCONTARTI BUGIE.

RICORDA CHE, OGNI SOGNO, OGNI DESIDERIO CHE ABBIAMO NASCONDE UNA MANCANZA O UNA FERITA… SE TU USERAI QUESTO MANTRA PER COPRIRE UNA FERITA O UNA MANCANZA… NON ANDRAI LONTANO.

SCENDI DENTRO DI TE CON UNA SANA ED ONESTA AUTO-OSSERVAZIONE, SCOPRI LE TUE VERE ECCELLENZE E RIPARTI DA Lì, QUANDO AVRAI RITROVATO UNA TUA ARMONIA, POTRAI ANDARE OLTRE, ANCHE OLTRE I TUOI SOGNI ATTUALI.

 

Per saperne di più sulla auto-osservazione, segui questi altri link e quelli collegati.

Buona lettura. http://osservazionequantica.altervista.org/cambiare-dalla-auto-osservazione/