Lo scopo della meditazione

 

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La meditazione in ambiente asettico, silenzioso, ovattato, profumato, incensato ecc… potrebbe essere proprio inutile se, quando esci dalla sala di meditazione sei di nuovo tale e quale a prima.

Se quello stato di coscienza sperimentato in meditazione tu ti convinci che puoi raggiungerlo solo la dentro, in quella sala chiusa e lontana dal mondo, tu, letteralmente non hai capito nulla.

 

Sperimentare stati di coscienza superiori (o alterati, o profondi “chiamiamoli come vogliamo”), deve servire a capire (sperimentandolo) che siamo altro e non lo siamo solo là dentro, lo siamo sempre, soprattutto nella vita quotidiana.

 

Andare a fare meditazione tutte le settimane, anche più volte a settimana per sperimentare nuovi stati di coscienza, può essere utile solo se questa sperimentazione porterà poi a saper cogliere qualcosa in più NELLA VITA QUOTIDIANA.

 

Paradossalmente posso dire che lo scopo NON dovrebbe essere nemmeno quello di migliorare la vita quotidiana, anche se questo sarà un “effetto collaterale” inevitabile.

 

Scappare sulle montagne Tibetane o chiudersi in una sala di yoga, se non viene visto e vissuto come uno sperimentare le nostre potenzialità per poi portarle nella vita quotidiana, non serve davvero a nulla.

 

Di tutto quello che sperimentiamo nelle sedute di meditazione, di yoga o cose simili, quello che più di tutto dobbiamo portare nella vita quotidiana è la capacità di “vedere i nostri pensieri”… si… letteralmente vedere i nostri pensieri come se noi fossimo degli osservatori esterni di noi stessi e della nostra vita.

 

La cosa più importante dello yoga o comunque di ogni genere di meditazione, è, raggiungere la capacità di fermare i propri pensieri o almeno di riuscire a “vederli” come fossimo un osservatore esterno, senza farcene più coinvolgere, questo non per vivere senza pensare ma, per raggiungere la capacità di restare in un solo pensiero che deve riguardare semplicemente quello che stiamo facendo adesso, ma anche per poter vedere senza distrazioni cosa ci sta chiedendo di vedere e capire il nostro inconscio.

 

Vedremo più avanti che questa capacità sarà preziosa per poter accedere alla regressione spontanea…

 

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