La difficoltà nel far “fluire” liberamente la propria vita é sempre il risultato di un MANCATO (o errato) ASCOLTO della propria voce interiore.
Il nostro inconscio ci “comanda” al 100%
(si dice che per il 5% della vita siamo noi a decidere… ma in realtà quel 5% corrisponde solo a quelle poche volte che la mente conscia e la mente inconscia sono allineate…
ma è anche da vedere con cosa la mente conscia si è allineata perchè… a volte… la mente conscia, si è allineata solo con una prossima manifestazione del nostro inconscio che potrebbe essere anche una nuova cavolata che scatenerà in noi una nuova tempesta di problemi… e di emozioni da vedere, da sentire, da capire)
L’unico modo che abbiamo per evitare questa “dittatura interiore” é imparare ad ascoltarlo.
Nell’ascolto consapevole del proprio bambino interiore, si può prevedere il da farsi o anche cambiare gli eventi prima che arrechino danno ma…
…solo alla condizione di aver capito a cosa sarebbe servito quel danno.
Ogni esperienza forte della vita è una manifestazione del nostro inconscio, se capiamo in anticipo perché ci siamo preparati quell’evento forte, l’inconscio non avrà più bisogno di spendere energie per materializzare ed inscenare un evento… Un evento che poi non è altro che una reinterpretazione di una scena di vita della nostra infanzia che, il bambino che eravamo allora non ha capito e l’adulto che siamo oggi non riesce a contestualizzare proprio per mancanza di elementi emotivi di base, gli elementi che dovrebbe metterci il nostro bambino interiore, il bambino che siamo stati, per completare le esperienze dell’adulto che siamo oggi e far fluire la vita in un modo finalmente armonioso e completo.
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