gli specchi

molte volte ci comportiamo bene per convenzione o per convenienza… questa convenzione o convenienza poi con gli anni si radica in noi e diventa il nostro modo “normale” di comportarci.
ma è una maschera che si è radicata su di noi, non siamo esattamente noi.
puoi cambiare, questo è sicuro, ma devi cambiare altre cose, non devi più dire a te stessa… per esempio…
io sono educata e “per questo” non risponderò alle sue accuse… oppure, a me “non conviene” rispondere alle sue accuse… insomma, il tuo essere buona ed educata, non deve più essere per convenienza, ma perchè devi sentirlo dentro.

quelle vibrazioni che noi percepiamo negli altri, le percepiamo solo perchè sono in sintonia con noi.
ho detto in qualche altro post che, la Legge di Attrazione non dovrebbe chiamarsi così ma dovrebbe chiamarsi …Legge dellE risonanzE…
mi spiego meglio… noi emettiamo frequenze su più livelli, su più cose, su più aspetti della vita… non è che abbiamo una frequenza unica che poi regola tutto…
questo è ciò che determina la nostra personalità, la moltitudine di frequenze che emettiamo (e che siamo capaci di ricevere per effetto della risonanza)
queste frequenze sono diverse per ogni sfera della nostra vita.
possiamo essere delle persone amorevoli e stupende, e come tali potrebbe venire in mente di poter essere anche degli ottimi genitori ma… magari ci scocciamo subito… questo non andrebbe d’accordo con l’essere genitori, perchè li, l’impegno è costante e senza fine..
la stessa persona amorevole con gli altri, potrebbe diventare un pessimo genitore e, ne conosco davvero tantissimi di personaggi così

tornando a ciò che senti negli altri e che non riesci a capire come possa appartenere a te stessa…

se tu senti e percepisci quelle vibrazioni, quei comportamenti, se ci fai caso con una certa regolarità… allora quella cosa ti appartiene, non puoi sentire una frequenza se non sei sintonizzata dentro di te, nel tuo cuore.

la cosa però va vista in modo più ampio, non è che un maleducato ti fa da specchio della tua anima… non è che un urlatore ti fa da specchio, questa cosa dello specchio negli altri, va vista nelle particolarità che noi “ricorrentemente” vediamo negli altri.

se tu ti senti circondata da gente che non rispetta le regole delle buone maniere, se è una cosa ricorrente… allora stai attenta, il tuo modo di rispettare le buone maniere potrebbe essere solo una tua convenienza, ma non un tuo modo di essere, lì, devi lavorarci e migliorare nonostante il tuo comportamento sia buono… devi fare in modo che non sia più per convenienza ma perchè lo senti dentro… oppure… siine almeno consapevole.

se è una cosa che capita raramente… può essere una cosa di quel momento… può essere che in quel momento tu non sei proprio al tuo centro e vorresti dire la tua…

infine un’ultima cosa, poi si va a lavorare…
se si tratta di una persona che vedi costantemente… sempre… stai attenta ad un’altro aspetto delle relazioni umane…

il pregiudizio
se per qualche motivo una persona ti irrita… e se ti fai prendere dal pregiudizio che quella persona sia irritante, in quella persona noterai solo la sua parte irritante, non è tutto… a livello inconscio e telepatico, a quella persona invierai solo pensieri irritanti… si, di nuovo ti trovi in uno specchio… ma l’hai creato tu e per giunta, molto spesso in un qualcosa dove non c’era proprio nulla di ciò che tu vedi… l’hai creato tu con le tue emissioni negative e mirate che quella persona inevitabilmente percepisce e… ti rimanda.

forse sono stato un pò troppo arzigogolato come direbbe Sariam Saria ma meglio stamattina non riesco a fare.