Epigenetica, Emozioni, Ricordi, Cambiamento.

Questa è una sintesi della Epigenetica di Bruce Lipton… tutta con parole mie ma il senso è quello.

Come dicevo nell’altro post,

perchè è essenziale saper scegliere le proprie emozioni?

noi siamo fatti di cellule e queste cellule sono “scritte” dalle nostre emozioni predominanti.

Noi per risonanza cerchiamo sempre ambienti che sono in sintonia con le nostre emozioni predominanti… rivivendole pari pari così come sono.

Se non ci rendiamo conto di questo dato di fatto e non cominciamo a cercare altre emozioni diverse, non ne usciremo mai, siamo in un loop mentale infinito.

Se viviamo nell’emozione dell’abbandono e se ripensiamo sempre all’abbandono e se viviamo sempre dentro l’emozione dell’abbandono, cercheremo inconsciamente sempre situazioni che ci faranno sentire la sensazione-emozione dell’abbandono.

Tutta l’intelligenza del mondo non basterà mai a farci cambiare modo di vivere… il nostro modo di essere di base.

Quello che ci vuole è un cambio nelle emozioni.
Si deve sradicare l’emozione dell’abbandono ma se non ci si riesce in modo spontaneo allora quell’emozione va semplicemente sostituita saturando la mente di emozioni alternative.

Ci si deve muovere ed uscire dall’ambiente in cui si vive quotidianamente, si deve cambiare aria…

Ogni istante della nostra vita, una parte delle nostre cellule muore e viene sostituita da nuove cellule, le nuove cellule svilupperanno dei recettori cellulari, questi recettori cellulari vengono scritti dalle nostre emozioni del momento.

La notizia bella è che per essere felici non serve avere il 100% di cellule con recettori orientati alla felicità… basta molto poco ma…

Per poco che sia di certo non basterà mai una mezz’ora ogni tanto di allegria per cambiare la vita perchè se nelle altre 23 ore e mezza tu ritorni nell’emozione e nei ricordi dell’abbandono… il resto delle cellule verranno stampate e scritte dall’emozione dell’abbandono e tu, sempre per la famosa legge delle risonanze, troverai sempre il modo per armonizzarti nell’abbandono riproducendo in ogni modo qualcosa nel tuo mondo che ti restituisca la sensazione dell’abbandono.

Puoi scoprirti a cercare persone incapaci di mantenere una relazione, puoi trovare il modo per farti lasciare, puoi trovare una scusa qualunque e in qualche modo tu, ricreerai l’emozione dell’abbandono in te.

Devi essere capace di cambiare le emozioni ricorrenti in modo da riscrivere le tue cellule in un modo nuovo.

Il passato, se lo usi come lezione ma… senza rivivere quelle emozioni… può anche servire, altrimenti se lo rivivi rivivendo le emozioni sbagliate… è solo sbagliato… non serve letteralmente a nulla.

L’esperienza del passato può servire solo ad essere esperti di quell’errore ricorrente, ma se smonti i presupposti di base che creano quell’errore, quell’esperienza non ti servirà più.