desideri e alchimie varie… la verità?

Il problema di tutta questa filosofia quantistica e dei suoi “derivati” è che quando si parla dei desideri che abbiamo e che vogliamo realizzare, non si prende (quasi) mai in considerazione l’origine di quei desideri…

Tu cosa desideri?

io immagino che desideri qualcosa che ti manca… qualcosa che non hai… Ovvio?!?! vero?

Ci siamo chiesti, prima di fare le nostre “alchimie” con le preghiere speciali, di qualunque religione esse siano oppure prima di introdurre i sistemi della legge di attrazione o del transurfing o prima di utilizzare altre manipolazioni energetiche o quantiche…

…ci siamo chiesti perché ci troviamo nella condizione di desiderare quella cosa?

 

Tutte le alchimie che possiamo mettere in campo noi con la nostra volontà mentale non sono altro che un scimmiottamento mentale delle leggi divine… Cioè un scimmiottamento di qualcosa che già é in azione ed opera quotidianamente ma in modo assolutamente inconsapevole (a noi) nella nostra vita.

…quindi… Con le preghiere speciali, oppure con le invocazioni particolari, o con le visualizzazioni quantiche o ancora, con le alchimie bioenergetiche dei sistemi nati intorno al concetto di fisica quantistica, PNL  e derivati e deviazioni varie… con le quali vogliamo ottenere qualcosa che in altri modi evidentemente ci sarà impossibile avere..

cosa stiamo facendo realmente?

 

Se non comprendiamo prima di tutto L’ORIGINE DELLA CAUSA CHE CI TIENE NELLA NECESSITÀ DI DESIDERARE QUELLA COSA per la quale stiamo per ricorrere a tali “sistemi alchemici”, se non comprendiamo l’origine del nostro desiderio, se non comprendiamo perché quella cosa ci manca, finiremo per creare solo un sacco di interferenze nel mondo che ci circonda, quel mondo che ha i suoi equilibri basati proprio sulle nostre verità interiori attuali dalle quali scappiamo quotidianamente (anche attraverso l’applicazione di tutte queste alchimie) e costringeremo le “leggi universali” a rimetterci nella condizione di desiderare qualcosa o nella condizione di manifestarci in altri modi (sicuramente più fastidiosi ed evidenti) la stessa emozione di base che ci teneva nella condizione di desiderio, nella condizione di desiderare quello che ci ha spinti a fare queste nostre alchimie.

 

Se non risolviamo le cause inconsce dei nostri desideri, non servirà a niente fare le nostre alchimie, ne avremo bisogno sempre di più, senza contare il rischio (quasi certezza) di ritrovarci presto a dovere affrontare problemi ben più drammatici…

…Come “Hamer” insegna.

io preferisco capire l’origine dei miei desideri, la vera causa (inconscia) delle mie mancanze o carenze, prima di ricorrere alle alchimie, di qualunque tipologia esse siano… religiose, quantiche o riprogrammazioni varie.

 

…e per quel che riguarda le riprogrammazioni del mio inconscio… preferisco liberarlo dalle sue paure, piuttosto che riprogrammarlo… del resto, le paure inconsce che abbiamo sono sostanzialmente dei programmi mentali… sono emozioni bloccate in un’unica modalità di interpretazione e come tali, non sono flessibili e non riusciamo ad adattarle al vivere quotidiano… cosa che, come stiamo vedendo, stanno creando solo problemi…

Sostituire un programma con un’altro programma… per quanto apparentemente vantaggioso potrà sembrare il nuovo programma, è sostanzialmente una sostituzione di un vecchio problema con un nuovo potenziale problema.

 

Solo la Libertà Emotiva potrà dare la vera serenità e potrà toglierci dalla necessità di sentire il desiderio di qualcosa…

dalla libertà emotiva capiremo cosa vogliamo veramente e lo otterremo senza nessuno sforzo…

bisognerà solo attendere il tempo che, l’universo che ci circonda, si riorganizzi gradualmente e che gli effetti delle vecchie “impostazioni mentali” (vecchi blocchi emotivi e/o credenze limitanti inconsce) che ci hanno guidato fin qui… si smorzino o vengano sostituiti da nuove cause più vantaggiose o finiscano semplicemente il loro corso.

4 thoughts on “desideri e alchimie varie… la verità?

    • in questo sito scrivo le mie esperienze personali, quello che trovate qui, è praticamente tutto scritto da me Giuseppe Lembo.

      qualcosa che non è opera mia è chiaramente specificato all’inizio o alla fine dello scritto.

      questo articolo è tutto mio. https://www.facebook.com/peppelembo

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